I Love Dick* [fanzine]

Tutte le lettere sono lettere d’amore.

Tutte le lettere che scrivo sono messaggi che indirizzo in primo luogo a me stessa, perimetri che pongo intorno al mio pensiero per renderlo visibile, ponti che lancio verso un altro che – quanto me – ha bisogno di ascoltarsi.

I Love Dick – fanzine nata da un’idea dell’artista Clarissa Falco – è prima di tutto questo: una raccolta di lettere che sono forse più specchi o strumenti di un’autocoscienza collettiva.

Dick: mio amore, padre, madre, fratello. Dick struttura che mi opprime, che non riesco a chiamare per nome. Dick immaginato, Dick ricordato. Tu, Dick e il tuo complesso d’Edipo: molto tragico, eroico quasi per niente.

Scrivere, leggere, diffondere queste lettere si trasforma in una chiamata alle armi: chi ha gli strumenti per capire, per metabolizzare, per farsi sentire, lo fa anche per chi non li ha.

Affamatissime, ci riuniamo per digerire il pasto crudo che abbiamo ereditato da generazioni. Abbiamo denti più affilati, stomaci resistenti. In grembo ci scalcia la nostra consapevolezza: esisto, esist-i-amo.

Non abbiamo bisogno del posto che ci sarà concesso. Non vogliamo vendere la pelle per eccellere in un sistema che rifiutiamo. Costruiamo le basi del mondo a venire su un fitto sistema di relazioni. Il futuro ha radici nel nostro presente e parla la lingua del matriarcato. Quante generazioni sono servite per recuperare questa voce?

Uniamo alle nostre parole quelle di chi – prima di noi – ha tracciato la scia. Diventiamo qualcosa di più grande: Carla Lonzi, Paul B. Preciado, Zarra Bonheur sono punti di riferimento di un sapere incarnato in cui corpo spazio e pensiero disperdono i loro confini.

Divoriamo, digeriamo, traduciamo: abbiamo gli strumenti per farlo. Il nostro privilegio (di donne bianche, istruite, sostenute dalle nostre famiglie) non si trasforma in sopraffazione ma in presa di responsabilità.

I Love Dick è il nostro canto di battaglia: è nostro il potere ed è il potere della rivoluzione.

 

I Love Dick n.1 gennaio 2018

 

I Love Dick n.2 marzo 2018

 

I Love Dick n.3 maggio 2018

 

I Love Dick n.4 luglio 2018

 

I Love Dick n.5 settembre 2018

 

I Love Dick n.6 novembre 2018

 

Clarissa Falco, nasce a Genova il 5 aprile 1995. È stata una delle curatrici della mostra Just good friends – The reunion of common things avvenuta il 6 maggio 2017 e ha esposto alla mostra Incontro #11 What about the materiality of the body? presso Fondazione Pini. Oggi Clarissa frequenta il biennio di Arti Visive e Studi Curatoriali presso NABA, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. In collaborazione con la vignettista Erika Bisi ha progettato e realizzato la serie di giornali I love Dick.

Erika Bisi, in arte Miss Bisi, nasce a Savona il 9 dicembre 1993 dove vive tutt’ora. Nel 2014, nasce nei suoi fumetti, la figura di Miss Bisi: una caricatura di se stessa, goffa, impacciata, con gli occhiali sul naso e la sigaretta in bocca. Miss Bisi è ironica, cinica, sembra stanca di ciò che ha intorno, ma non lo è: ha sempre qualcosa da dire, non sta mai in silenzio.

Valentina Avanzini nasce a Parma il 26 ottobre 1995. La sua ricerca si incentra sulla frizione fra la materialità del corpo, la sua autorappresentazione e la sua percezione nel tessuto sociale, con una particolare attenzione alla teoria queer e all'(in)determinazione di genere. I suoi campi di indagine spaziano dal teatro al cinema alla letteratura con uno sguardo privilegiato rivolto all’arte contemporanea.

contatti:
claryfalco95@libero.it / missbisi93@gmail.com / v.avanzini95@gmail.com

instagram Clarissa Falco

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“Se la causa della donna si pone è una causa vinta” [Clarissa Falco + Miss Bisi]

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